Dunque, ci hanno specificatamente chiesto di scrivere su questo argomento, e noi, da bravi bambini, accontentiamo ogni richiesta.
L’argomento in questione è *rullo di tamburi* i film preferiti da tutti i Cinefili degni di questo nome, i Cinepanettoni!
Ebbene sì. “Come mai dei Cinefili Incazzati non si sono mai occupati di Cinepanettoni?” In realtà lo abbiamo fatto parecchie volte in via indiretta, è un po’ come sparare sulla croce rossa dopotutto e, soprattutto, per recensire un cinepanettone dovremmo vederlo, e non ci passa manco pe ‘a capa. Onestamente, non possiamo proprio farcela. Però oggi, stoici, eccoci qui a scrivere di codesto abominio italico, per i nostri cari ospiti di Vertigo. Precisiamo che parleremo di cose che non abbiamo visto ma, “come voi ben saprete” e “veniamo con questa mia addirvi”, visto uno, visti tutti.
La nefanda questione ha inizio molti molti anni fa e, siamo buoni, i primi li riusciamo anche a salvare: sarà che eravamo dei dolci bimbi, ma abbiamo bei ricordi di Boldi e De Sica dei primi anni Novanta… forse siamo offuscati da un tempo in cui tutto era semplice e i treni arrivavano in orario, ma abbiamo bei ricordi. Poi tutto è andato a scatafascio, anche abbastanza velocemente. Sarà che dopo due/tre le idee erano già finite, ma tutto degenerò molto in fretta.
Cos’è un Cinepanettone? Un ammasso di battute stantie e imbarazzanti, un gioco di equivoci sempre uguale, storielle di tradimenti, papponi e mignotte, la cui trama gira intorno a una scorreggia. La cosa principale da sapere è che ogni anno, da circa trent’anni, le dinamiche non cambiano, non cambiano di una virgola. Ciò che cambia è la location, BASTA. In ordine avremo quindi: il playboy tamarro di turno che progetta una vacanza a vattelapesca da passare con il mignottone di turno, a seconda di quale attricetta va più in voga al momento, a scapito della moglie *inserisci nome a caso di pseudo attrice italiana un po’ più grandicella*. Intorno a questa vicenda spassosissima ruoteranno altri decerebrati usciti dal peggior Zelig, rutti, scorregge, tette, rutti, tette, culi, scorregge e dulcis in fundo… tette.
E tutto ciò si ripete OGNI ANNO.
La cosa più deprimente è che, OGNI ANNO, il popolo italico, TUTTO, affolla le sale cinematografiche per rivedere, in pratica, ciò che ha visto l’anno prima e lo trova incredibilmente divertente. “Non si può sempre guardare roba seria! Uno si deve distrarre!” Ora, non possiamo pretendere che l’italiano medio guardi i Monty Python, ma SANTO DIO… NO… cioè… NO, eddai… #EMMOBBASTAVERAMENTEPERÒ!
Come fa a far ridere una scorreggia? Come fa, dopo trent’anni, a far ridere ancora la STESSA scorreggia?! Rispondete inviando un sms, ai primi classificati in omaggio un cofanetto di Mister Bean. Ma come mai parliamo di Cinepanettoni a giugno? Perché ce lo hanno chiesto, ve lo abbiamo detto. E ce lo hanno chiesto perché hanno iniziato GIÀ a circolare le news sul gioiellino del 2014. Dunque, finite tutte le città del mondo, essendo la Terra stata ormai interamente esplorata dall’allegra cricca e impossibilitati ad andare su Marte, adesso è il turno di puntare sui luoghi comuni del nostro Stivale. Si passa per la sfortuna, tema caldo dello scorso anno, e si giunge nel 2014 ai segni zodiacali.
Natale 2014 vedremo in sala Ma tu di che segno 6? No, non siamo pigri noi, è che ‘sei’ è scritto proprio a numero, come fanno i bimbiminchia, perché è più tosto e gajardo.
Nel cast ci sono, ovviamente, Boldi e la solita cricca, accompagnati da Salemme e Gigi Proietti che di fare film del genere proprio non ne hanno bisogno poiché il pane a casa lo porterebbero comunque. Vabbè, per noi può finire anche qui.