Dalla Pellicola alla Brace – Piovono Polpette 2 ( La ricetta del Tacodile Supreme)

Cheeseburger volanti che cadono direttamente nella vostra bocca, pezzi di pizza pronti per voi che devono solo che essere agguantati prima di cadere al suolo, gustose polpette da raccogliere con un secchiello e mangiare senza neanche dover perdere tempo a cucinarle. In poche parole? Il Paradiso. Ma non è tutto oro quel che luccica e una situazione da sogno come questa, la rovina di ogni dietologo, può facilmente degenerare. Come ci insegna Piovono Polpette 2, una tempesta di cibo può rapidamente trasformarsi in un’invasione di strani animali composti da alimenti come la Crabcake, l’incrocio tra una torta di compleanno e un granchio, uno Watermelophant, un elefante a forma di anguria, o in un temibile Tacodile. Proprio di questo e di un altro foodimal ci occuperemo oggi.

Non guarderete più i tacos nella stessa maniera.

SCHEDA TECNICA

Canzone Raccomandata:  La Bamba di Ritchie Valens. Se avete bisogno di liberare il vostro lato trash, vi consigliamo invece questa piccola “perla”:

Se non avete trovato le tortillas a forma di taco, disponetene una in una padella con dell’olio. Lasciate dorare prima un alto e poi il successivo. Sollevate poi solo metà della tortilla, piegandola più o meno a metà, e lasciate friggere l’altro lato. Ripetete lo stesso procedimento con l’altra metà e, successivamente, con un’altra tortilla.

Dopo aver poggiato i due taco su uno scottex per assorbire un po’ d’olio, farciteli con il chili con carne, previamente scaldato in padella, i pomodori tagliati a dadini e una manciata di insalata.

Create i denti del vostro Tacodile Supreme tagliando alcuni rettangolini e triangolini da una cipolla (una decina in totale andranno più che bene). Ricavate poi una fettina da un’oliva denocciolata. Successivamente, spalmate la crema di fagioli sui bordi interni di uno dei due tacos e un pochino in alto al centro. Poggiate infine la fettina d’oliva sul lato superiore e i denti tra le estremità.

Il vostro Tacodile è praticamente pronto, rimane solo da assemblare i pezzi e sperare, con un po’ di fortuna e incastrando a dovere i peperoncini, che il corpo centrare non cada.

Aggiungete poi della maionese alle estremità delle “fauci” del vostro mostro.

Spinti dalla fame, abbiamo realizzato un altro foodimal: il cheespider. La preparazione è quella di un normale cheeseburger al quale vanno solo aggiunte delle patatine fritte e due spicchi di cipolla, intinti un pochino nel ketchup, sulla sommità per creare gli occhi.